Brave Browser, privacy con compenso

Quando si parla di privacy, in realtà esiste una linea sottile tra la tutela degli utenti ed il profitto che aziende ottengono con i dati dei propri utenti.

Ma se invece fossero proprio gli utenti a trarre profitto condividendo i propri dati? Questo è esattamente l'idea creata dietro Brave Browser

Fondato da Brendan Eich, uno dei creatori di JavaScript e co-founder di Firefox, ha lanciato questo progetto nel 2015 con lo scopo di tutelare la privacy, ottimizzare prestazione della navigazione, con una velocità 3 volte superiore ai suoi competitori ed infine utilizzando la tecnologia blockchain permettendo a gli utenti di essere compensati in criptovalute.



La struttura del browser

Brave si basa su Chromium (lo stesso browser open-source utilizzato per realizzare Google Chrome), per questo motivo se attualmente utilizzi Google Chrome, il passaggio non sarà così drastico come sembra. Infatti, Brave permette di importare tutte le informazioni disponibili su Google Chrome come password, pagine salvate o Chrome Extensions. Anche da un punto di vista di interfaccia, Brave è molto vicino a Google Chrome.

Inoltre, se sei uno sviluppatore, potrai tranquillamente utilizzare il tool per l'ispezione della pagina web, visto che è esattamente la stessa presente su Chrome.


La privacy

Brave prende molto seriamente l'idea di privacy, infatti oltre e bloccare le pubblicità online, il browser blocca anche il tracking ed il footprint degli utenti in rete. Questo vuol dire che piattaforme come Facebook o Amazon non sono in grado di analizzare le tue ricerche, niente più pubblicità su Facebook legati alle tue ricerche fatte magari qualche ora prima.

Per quanto riguarda la navigazione in modalità privata, Brave offre una seconda opzione per la versione desktop che comprende l'integrazione con Tor.

Il compenso

In alternativa Brave vi permetterà di ottenere compenso in cambio dei vostri dati condivisi durante la navigazione. Il compenso viene distribuito mensilmente in BAT (Basic Attention Token). Questa criptovalute è stata creata appositamente per Brave e che viene accumulata nel browser. Una volta raggiunti 15 $BAT (per la modalità desktop) o 25 $BAT (per la modalità mobile), sarete in grado di spostarli su uno dei wallet digitale associabili con Brave.

Il valore di BAT come ogni criptovaluta ha un valore variabile,  ma decisamente ha fatto grandi progressi dal suo lancio, e se questo progetto continuerà a crescere, anche BAT a sua volta potrebbe potenzialmente continuare a sorprendere con la sua crescita.

Ovviamente BAT può essere anche acquistato su piattaforme come Binance Exchange. Scopri di più riguardo Binance e su come guadagnare passivamente. Se non hai ancora un account, utilizza questo referral link per ridurre le commissioni del 10% oppure usa il codice H1YKIW8O durante la registrazione come Referral ID.

La navigazione

Brave dichiara di poter caricare pagine dalle 3 alle 6 volte più veloce rispetto competitori come Chrome e Firefox. Passando da Chrome dopo tantissimi anni, ho decisamente notato subito la differenza e la fluidità del browser. Inoltre Brave fa anche un ottimo lavoro col controllo della RAM, rispetto Chrome.


Brave è un progetto molto interessante e che decisamente non sta passando inosservato. Se sei alla ricerca di un browser che davvero tuteli la tua privacy e che inoltre utilizza la tecnologia blockchain per compensarti, beh questo calza perfettamente alla tua esigenza.

Disponibile per MacOS, Linux, Windows per la versione desktop, ed Android o iOS per quanto riguarda la version mobile.

Visita Brave.com per maggiori informazioni.

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